La brevissima parentesi di alta pressione è giunta al termine: come mostrano le immagini del satellite, avanza minacciosa da Sud una perturbazione di origine africana che impegnerà soprattutto le regioni meridionali ma il nostro sguardo va rivolto a Nord visto che da lì sta per "partire" un peggioramento di stampo invernale con un vortice che ha origine nella lontana e fredda Groenlandia.
Cosa accadrà in Italia
La conferma la dà Lorenzo Tedici, meteorologo de Ilmeteo.it, spiegando che la settimana di Natale sarà piuttosto instabile e movimentata con un'ondata di maltempo sul nostro Paese di stampo pienamente invernale, come è corretto che sia in questo periodo dell'anno. "La vera fase di maltempo inizierà lunedì 22 dicembre con la discesa del vortice groenlandese nel cuore del Mediterraneo Centrale: tutta la fascia occidentale del Paese aprirà gli ombrelli, mentre resisteranno fasi asciutte sull’altra metà orientale. Un’Italia divisa in due", afferma l'esperto.
Maltempo per i giorni di Natale
Il vortice non se ne andrà via tanto facilmente e sarà foriero di piogge e nevicate. Il maltempo colpirà anche martedì 23 e mercoledì 24 dicembre, giorno della Vigilia di Natale con fenomeni diffusi soprattutto al Centro-Nord. Come già anticipato, invece, per Natale "le piogge saranno più intermittenti (proiezione da confermare) e più probabili al Nord-Est e sul Basso Tirreno", aggiunge Tedici. Sul fronte termico avremo un netto calo rispetto ai valori attuali viste le correnti settentrionali e non più da Sud con la neve che cadrà sulle Alpi al di sopra dei 700 metri e in Appennino al di sopra dei mille metri di quota.
Come sarà il week-end
Anche se, giustamente, gli occhi sono puntati alla settimana di Natale con gli spostamenti di milioni di italiani e l'inizio, per molti, delle ferie previste in questo periodo, uno sguardo va dato anche al fine settimana in arrivo che sarà dominato da un clima incerto e bagnato. La perturbazione in risalita da Algeria e Tunisia interesserà principalmente Sicilia e Calabria per poi spostarsi verso la Puglia. Meteo migliore al Centro-Nord anche se non mancheranno nubi sparse, pur in un contesto asciutto, e la formazione di nebbie anche dense sulla Pianura Padana.
Insomma, si apre un periodo turbolento dapprima per il Sud e poi per il Centro-Nord dalla durata abbastanza prolungata visto che, successivamente al Natale, potrebbe arrivare anche il grande freddo da Est. Per questa prima proiezione, però, saranno necessari nuovi aggiornamenti.