Trump Media and Technology Group, la casa madre di Truth Social, ha annunciato una fusione da oltre 6 miliardi di dollari con Tae Technologies, società privata attiva nella fusione energetica: un vero e proprio salto quantico, dai social all'energia. Le azioni di Trump Media hanno perso oltre il 75% dal picco di gennaio, segno che il mercato non ha abbracciato con entusiasmo l'idea di un social «alternativo». L'annuncio della fusione ha però subito regalato un rimbalzo del 33%. Il legame tra media digitali e fusione nucleare resta comunque sottile. La motivazione ufficiale chiama in causa la crescente domanda di energia legata allo sviluppo dell'intelligenza artificiale e la competizione tecnologica globale, in particolare con la Cina. In questo senso, l'operazione appare come un tentativo di diversificazione ambizioso, forse anche un modo per riposizionarsi dopo le difficoltà del core business. Una scommessa sul lungo periodo, che per ora vive soprattutto di alte aspettative.
Truth sposa l'atomo e prova a ripartire
Scritto il 19/12/2025
da Matilde Sperlinga

